La parlamentare egiziana Amal Salama chiederà al Parlamento del Cairo di imporre pene più severe agli uomini che picchiano le loro mogli, proponendo la reclusione fino a cinque anni.
Salama, che ha annunciato la presentazione di un disegno di legge, ha spiegato al quotidiano el-Watan che il motivo principale della proposta riguarda una riforma del codice penale, che non include sanzioni adeguate per la violenza domestica.
Salama ha affermato che è un dovere del Paese proteggere le donne e ha aggiunto che la violenza domestica rappresenta una minaccia per la famiglia egiziana. Ha detto inoltre che diversi parlamentari hanno già espresso il loro sostegno al disegno di legge. Le statistiche del Consiglio nazionale per le donne egiziano indicano che circa otto milioni di donne egiziane sono state vittime di violenze e un ulteriore 86% delle mogli è stato sottoposto a percosse.