I risultati delle elezioni municipali e regionali del 2 settembre in Costa d’Avorio hanno confermato la solidità del partito al governo, l’Rhdp, guidato dal presidente Alassane Ouattara. Secondo la Commissione elettorale indipendente (Cei), il Raggruppamento degli houphouetisti per la democrazia e la pace ha ottenuto una vittoria schiacciante conquistando 123 comuni su 201 e 25 regioni urbane e settentrionali su 31.
Tuttavia, fanno notare osservatori politici, nonostante questa vittoria, l’Rhdp ha anche sperimentato un dissenso interno, con diversi ex membri del partito che hanno scelto di candidarsi come indipendenti. . Questa tendenza è stata particolarmente visibile in regioni come Ferkessédougou e Kaniasso, dove i candidati dell’Rhdp sono stati sconfitti dagli ex sostenitori della maggioranza.
Per quanto riguarda l’opposizione, i due partiti principali, il Pdci-Rda e il Ppa-Ci, hanno vinto in totale 34 comuni, mentre 42 sono stati vinti da candidati indipendenti.
Il Ppa-Ci dell’ex presidente Laurent Gbagbo, già leader del Fpi, è stata la grande perdente di queste elezioni. Il partito ha vinto solo in due comuni al di fuori della sua alleanza con il Pdci-Rda, e ha subito una schiacciante sconfitta a Yopougon, ex roccaforte di Gbagbo.