Le elezioni presidenziali e legislative in Namibia si sono protratte fino a questa mattina a causa di problemi logistici che hanno costretto gli elettori a lunghe attese. Sebbene i seggi dovessero chiudere mercoledì sera alle 21, molti hanno continuato a votare fino all’alba del giorno successivo, con alcuni seggi, come quello dell’Università di Scienza e Tecnologia di Windhoek, chiusi solo alle 5. I ritardi sono stati attribuiti a problemi tecnici, tra cui malfunzionamenti nei tablet per l’identificazione degli elettori, aggiornamenti tardivi, surriscaldamenti e batterie scariche. Anche la scarsità di schede elettorali ha contribuito ai disagi. Secondo la legge elettorale, chi è in coda prima della chiusura deve poter votare, ma molti elettori hanno lamentato inefficienze. “È assolutamente deludente”, ha dichiarato Reagan Cooper, un agricoltore di Windhoek, che ha atteso ore per votare. Anche l’opposizione, rappresentata dagli Independent Patriots for Change (Ipc), ha accusato la Commissione elettorale della Namibia di aver ostacolato il processo.
Le elezioni rappresentano un test cruciale per la South West Africa People’s Organisation (Swapo), al potere dal 1990, anno dell’indipendenza della Namibia. La candidata del partito, Netumbo Nandi-Ndaitwah, attuale vicepresidente, potrebbe diventare la prima donna presidente del Paese. Tuttavia, le crescenti delusioni legate alla disoccupazione e alle disuguaglianze economiche mettono in discussione il predominio del partito.
Il leader dell’Ipc, Panduleni Itula, ha espresso ottimismo, sottolineando la possibilità di un secondo turno elettorale, che sarebbe una novità nella storia recente della Namibia. Gli analisti ritengono realistico questo scenario, data la crescente insoddisfazione popolare.
Nonostante la ricchezza mineraria del Paese, esportatore di uranio e diamanti, molti cittadini non hanno beneficiato di questa prosperità. La disoccupazione giovanile rimane alta, toccando il 46% nella fascia d’età 15-34 anni, un dato che alimenta le tensioni e il desiderio di cambiamento, soprattutto tra i giovani.
I primi risultati delle elezioni sono attesi per sabato. Se nessun candidato raggiungerà la maggioranza assoluta, il secondo turno si terrà entro 60 giorni, segnando un momento cruciale per il futuro politico della Namibia.