Emiratina DP World vince causa contro Gibuti su gestione terminal container

di Redazione Africa

DP World, il colosso logistico portuale con sede a Dubai, ha vinto la battaglia legale contro il governo di Gibuti per la risoluzione di un contratto per la gestione del Terminal Container del porto di Doraleh.

Lo riferisce la stampa locale, precisando che il tribunale arbitrale internazionale di Londra ha dichiarato “illegale” la decisione di Gibuti, dello scorso febbraio, di annullare l’accordo con la società di Dubai.

La Corte ha dichiarato che l’accordo di concessione di 30 anni firmato nel 2006 “rimane valido e vincolante nonostante la legge 202 e i decreti del 2018”.

Gibuti ha promulgato la legge 202 e i decreti citati per consentire al governo di rinegoziare i termini della concessione.

DP World ha dichiarato che è stata costretta a chiedere l’arbitrato dopo che il governo ha sequestrato l’impianto portuale.

L’operatore portuale con base a Dubai è uno dei più grandi al mondo e gestisce anche il porto di Berbera nel Somaliland.

Dopo l’estromissione del gruppo DP World, la società gibutina responsabile dell’infrastruttura aveva firmato (in Marzo) un contratto con la Pacific International Lines (PIL), società basata a Singapore e colosso della gestione logistica in Asia.

Il porto di Doraleh si trova a soli 5 km dal porto di Gibuti e gestisce circa un milione di container all’anno.

[Redazione InfoAfrica]

Condividi

Altre letture correlate: