Il governo dell’Etiopia e il movimento separatista Ogaden National Liberation Front (Onlf) hanno firmato un accordo di pace, ponendo fine a una ribellione armata durata 34 anni.
L’accordo stabilisce che da entrambe le parti cessino le ostilità. Onlf e governo accettano di usare mezzi politici pacifici per perseguire l’autonomia dell’Ogaden, la regione di lingua somala dell’Etiopia.
Più di 1.000 persone sono state morte a causa del lungo conflitto. L’accordo, voluto fortemente dal premier etiope Abiy Ahmed (che ha già siglato intese con l’Eritrea e gli oromo etiopi), è stato firmato nella capitale eritrea, Asmara.