L’Etiopia ha dato il via all’estrazione di petrolio nella regione somala. Abiy Ahmed, il primo ministro dell’Etiopia, ha dichiarato che spera che l’Etiopia eviti i conflitti spesso legati alla scoperta di risorse naturali. Il riferimento è alla tradizionale instabilità della regione somala, in passato scossa da scontri.
Il premier ha affermato che l’avvio dello sfruttamento dei giacimenti suscita grandi speranze per il rilancio dell’economia nazionale. Il capo del governo etiope spera infatti che l’estrazione e l’esportazione di petrolio possa contribuire a risolvere la carenza di valuta estera nel Paese e a ridurre la disoccupazione. La produzione domestica di petrolio greggio può anche ridurre la dipendenza dalle importazioni dall’estero. La produzione iniziale è stimata in 450 barili di greggio al giorno, quota che aumenterà una volta completata la fase di test.