Un importante sospettato di traffico di migranti è stato arrestato in Etiopia dopo due anni di fuga ed è stato estradato in Italia. Lo hanno riferito ieri fonti del ministero della Giustizia italiano. Temesghen Ghebru Ghebremedhin, secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, ha 35 anni ed è considerato un membro chiave di una vasta organizzazione transnazionale dedicata al traffico di migranti dal Nord Africa all’Europa.
Il sospetto, di nazionalità eritrea, è stato catturato all’aeroporto di Addis Abeba ed è stato accusato di appartenenza alla criminalità organizzata internazionale e favoreggiamento dell’immigrazione illegale. Nel 2020, i giudici di Palermo avevano emesso un mandato d’arresto nei confronti suoi e di altri trafficanti.
Ghebremedhin era nell’elenco dei latitanti “avviso rosso” dell’Interpol ed è stato fermato mentre si recava in Australia, dove operano altri membri del suo presunto gruppo criminale, hanno aggiunto le fonti sentite da Reuters.
Nell’ultimo decennio, centinaia di migliaia di migranti sono sbarcati sulle coste italiane, di solito dopo aver pagato migliaia di dollari ai trafficanti per rischiare la vita su barche traballanti. I pubblici ministeri italiani hanno avviato diverse indagini sulla redditizia attività del traffico di migranti nel Mediterraneo, ma ottenere arresti o condanne si è rivelato molto difficile.
