Negli ultimi tre mesi sono arrivate in Etiopia rimesse pari a 1,1 miliardi di dollari. Lo ha reso noto il direttore dell’Agenzia etiopica per la diaspora, Wondwossen Girma, ricordando che in tutto il 2020 le rimesse erano state pari a 3,6 miliardi di dollari.
La cifra raccolta in questi tre mesi, ha spiegato Wondwossen all’agenzia di stampa Ena, esemplifica la mobilitazione in atto nella diaspora “contro pressioni esterne ingiustificate sull’Etiopia” e a favore di una migliore comprensione da parte della comunità internazionale “della realtà sul terreno”. Da oltre un anno le forze federali sono impegnate in un conflitto contro i combattenti della regione del Tigray.