A fine gennaio sull’altopiano di granito del Corno d’Africa si celebra il Timkat, l’Epifania copta, la più importante festa ortodossa che commemora il battesimo di Gesù Cristo nel Giordano. L’evento, che avviene undici giorni dopo il Natale copto, è avvolto da un’atmosfera magica, specie tra le chiese rupestri di Axum e Lalibela dove per giorni si susseguono processioni scandite da litanie, musiche e danze.
Questo è il momento giusto per intraprendere un viaggio nel cuore spirituale dei cristiani d’Etiopia. Se avete bisogno di più tempo per organizzarvi, segnatevi sul calendario l’appuntamento, a metà aprile, con la Pasqua ortodossa, altro rito di grande impatto emotivo, che celebra la Resurrezione nelle chiese di ogni città etiope, compresa la capitale Addis Abeba.
Avvolti nei loro candidi “shamme”, lunghi drappi di cotone grezzo, i fedeli si raccolgono per la veglia pasquale attorno ai sacerdoti che indossano sontuosi paramenti e che guidano le preghiere per tutta la notte tra migliaia di candele tremolanti.
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