L’agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni (Oim) ha detto in un comunicato stampa diffuso ieri che più di quattro milioni di etiopi sono attualmente sfollati all’interno del Paese, in gran parte a causa di un conflitto o della siccità. Il National displacement report dell’Oim, che copre il periodo compreso tra lo scorso novembre e giugno, sostiene che due terzi di queste persone sono state costrette a lasciare le proprie case a causa dei conflitti in corso nel Paese.
Per la prima volta dal 2021 il rapporto include la regione del Tigray, colpita dalla guerra civile negli ultimi due anni e mezzo, che ospita la più grande popolazione sfollata in Etiopia, ovvero più di un milione di persone.
In precedenza l’Onu aveva detto che più di 20 milioni di etiopi hanno urgente bisogno di assistenza alimentare e che sono necessari 4 miliardi di dollari per soddisfare i loro bisogni più urgenti.