Il Fronte popolare di liberazione del Tigray avrebbe impedito agli aerei di soccorso di atterrare all’aeroporto di Macallè. Lo denuncia oggi il servizio di comunicazione del governo di Addis Abeba in una nota.
“Il governo dell’Etiopia, in collaborazione con partner internazionali, ha lavorato per fornire l’assistenza umanitaria necessaria al popolo del Tigray attraverso il trasporto aereo e stradale – ha affermato il Government Communication Services -. Tuttavia, il Tplf ha ripetutamente cercato di interrompere il flusso di aiuti umanitari nella regione per screditare gli sforzi del governo attraverso la sua propaganda inventata”.
“Il Tplf, impedendo agli aiuti umanitari di raggiungere il popolo del Tigray attraverso la strada e aprendo attacchi ai corridoi di passaggio degli aiuti umanitari – continua la nota -, ha dimostrato di non preoccuparsi del popolo del Tigray, ma di aver continuato ad alimentare la sua propaganda”.
Il governo ha esortato la comunità internazionale a condannare l’atto del gruppo tigrino e a indagare sulle ragioni di tali azioni. Il governo ha ulteriormente confermato che continuerà a intensificare i suoi sforzi per fornire la necessaria assistenza umanitaria alle persone nel Tigray, che si trovano in una situazione disperata.