Si propone di dimostrare la fattibilità dell’uso produttivo dell’energia rinnovabile in campo agricolo il progetto lanciato dalla Fondazione Ikea in collaborazione con il programma Energising Development (EnDev) dell’agenzia per lo sviluppo tedesca Giz.
Secondo informazioni rese note questa settimana, il progetto prevede una sovvenzione di otto milioni di euro per migliorare l’accesso alle soluzioni di energia rinnovabile ai piccoli agricoltori in Etiopia, Kenya e Uganda prevedendo una serie di progetti pilota come il raffreddamento del latte e l’essiccazione delle verdure e lo sviluppo di un hub energetico. “L’energia solare è ancora sottoutilizzata nel settore agricolo perché ci sono troppo pochi casi aziendali scalabili”, ha spiegato il direttore del programma EnDev, Daniel Busche.
Jeffrey Prins, responsabile dei progetti sulle energie rinnovabili presso la fondazione Ikea, ha a sua volta dichiarato che investire nell’accesso all’energia rinnovabile non solo aiuterà a migliorare le opportunità di sostentamento e ad aumentare i redditi, ma ridurrà anche le emissioni di gas serra, garantendo maggiore resilienza, maggiore produttività, reddito più elevato e mezzi di sussistenza più sicuri”.
