Uomini armati hanno ucciso 30 persone in un attacco a un villaggio nell’Ovest dell’Oromia nella tarda serata di martedì. L’ufficio comunicazioni della regione ha dichiarato in un comunicato che un numero imprecisato di civili è stato ucciso in quello che è stato definito “un attacco terroristico”. “Lo Stato regionale è rattristato da questo attacco orribile e raccapricciante”, è scritto nella nota.
Secondo i funzionari regionali, interpellati dai media internazionali, dietro questi attacchi potrebbe esserci l’Olf Shane, un gruppo che già in passato ha organizzati azioni simili. Tuttavia, i leader del gruppo non hanno rivendicato l’azione.
Olf Shane è un gruppo scissionista dell’Oromo Liberation Front (Olf), un partito di opposizione per anni in esilio ma autorizzato a tornare in Etiopia dal primo ministro Abiy Ahmed. I leader dell’Olf Shane sostengono di combattere per i diritti degli oromo, il più grande gruppo etnico del Paese.