Debretsion Gebremichael, capo del Tigray people’s liberation front (Tplf) ha ribadito l’urgenza che soldati eritrei e milizie Amhara lascino il Tigray. Lo riportano oggi diversi media europei, che, invece di dare conto dello storico ritorno del governo centrale etiope a Mekelle, capitale del Tigray, danno spazio alle parole del capo del partito armato protagonista del conflitto con il governo centrale etiopico che per due anni ha scosso la regione settentrionale del paese,
Debretsion, scrive Euronews stamani, “ha insistito sul fatto che la guerra di quasi due anni potrebbe finire solo una volta che le truppe eritree e le milizie Amhara lasceranno la regione”.
E’ bene ricordare che le truppe eritree e le milizie Amhara sono presenti nella regione in quanto alleati del governo etiopico, che ne ha chiesto l’aiuto per contrastare le spinte secessioniste del Tplf.