Ottomila chilometri di verde per arrestare l’avanzata del Sahara. È l’ambizioso programma lanciato quindici anni fa nei Paesi del Sahel. Protagoniste: le popolazioni locali chiamate a strappare al deserto e a coltivare cento milioni di ettari di terra. Ma i lavori sono rallentati dalla scarsità di fondi e dai problemi di instabilità e insicurezza nella regione.
Anche gli abitanti del villaggio di Aguie, in Niger, contribuiscono alla creazione della Grande Muraglia Verde, con un progetto di irrigazione agricola sostenuto dall’Ifad (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo), un’agenzia delle Nazioni Unite istituita per finanziare progetti agricoli nei Paesi in via di sviluppo. – Foto di David Rose/ Panos Pictures
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