È stata resa nota, in Gabon, la Carta della transizione elaborata dai golpisti che hanno destituito il presidente Ali Bongo il 30 agosto. I punti salienti prevedono l’immunità per i leader della transizione: nonché a coloro che sono coinvolti negli eventi del golpe fino all’investitura del presidente della transizione.
La Carta di transizione specifica che il mandato del Presidente della transizione, Brice Clothaire Oligui Nguema, che è anche ministro della Difesa e della sicurezza, termina con l’investitura del Presidente eletto durante una futura elezione presidenziale. Non è quindi fissata alcuna scadenza.
La composizione dell’Assemblea nazionale di transizione, sarà composta da 50 membri provenienti dalle organizzazioni politiche e da venti alti dirigenti della Nazione. Questo punto ha fatto reagire esponenti della società civile, che non si vedono rappresentati.
Un altro punto ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica: la vendita di terreni a stranieri nella Repubblica del Gabon è ora vietata. Questa misura, preannunciata durante il giuramento del generale Oligui Nguema, mette fine, in teoria, alle pratiche controverse che hanno favorito l’acquisizione di terreni da parte di stranieri a scapito dei cittadini nazionali.
