A soli tre giorni dalle votazioni in Gabon, ogni candidato ha avuto lo spaizo per esprimere i suoi progetti sociali a differenza di Jean Ping che rivendica un faccia a faccia con Ali Bongo.
Il candidato dell’opposizione aveva rifiutato l’invito a partecipare al programma “Débat” organizzato dal Consiglio nazionale di comunicazione. Riteneva infatti impossibile esprimersi in un dibattito gestito da giornalisti della televisione pubblica molto vicini al potere. Naturalmente, questo rifiuto è stato criticato da Ali Bongo: “Jean Ping, rifiutando di prendere parte alla trasmissione, ha mostrato il disprezzo che ha verso il popolo gabonese e le sue istituzioni. Il candidato Jean Ping ha scelto la fuga, dimostrando ancora una volta la sua incapacità di affrontare la realtà e dimostrando che si tratta di un vero e proprio rischio per il paese”, ha detto il presidente-candidato.
La squadra di Jean Ping non ha tardato a reagire. Si richiede un faccia a faccia con il candidato Ali Bongo dove i giornalisti siano scelti dai candidati stessi, per consentire il pluralismo della stampa. La replica: “l’applicazione di un dibattito non è prevista dalle leggi della Repubblica”, ha detto Bilie-By-Nzé, portavoce del governo. Jean Ping e Ali Bongo sono i due candidati favoriti nelle elezioni che si terranno il 27 agosto.
(24/08/2016 – Fonte: Africanews)