Il Gambia rischia un vero e proprio tracollo del proprio settore turistico con gravi ripercussioni sull’economia. Secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica, a causa delle restrizioni ai viaggi imposte sulla scia della pandemia di coronavirus il Paese perderà 292 milioni di dollari.
L’impatto sarà più nello specifico di una perdita di 108 milioni per il settore dell’ospitalità e di 184 milioni per gli altri ambiti legati al turismo.
Secondo i dati del Gambia Tourism Board, il piccolo paese dell’Africa occidentale non ha registrato visitatori da metà marzo e per tre mesi dopo la chiusura delle frontiere e il blocco dei voli.
Prima della grave crisi sanitaria che ha colpito il mondo intero, le autorità gambiane avevano fissato l’obiettivo di arrivare a 290.000 visitatori nel 2020, un aumento del 22% rispetto all’anno precedente.
[Redazione InfoAfrica]