Il Gambia continua ad affrontare una sfida significativa rappresentata dall’elevata disoccupazione giovanile, come evidenziato da una recente indagine sulla forza lavoro condotta dal Gambia Bureau of Statistics (Gbos).
L’indagine ha rivelato che oltre il 41,5% dei giovani di età compresa tra i 15 ei 35 anni è disoccupato, con conseguenze sociali ed economiche negative. Un problema critico per la piccola nazione dell’Africa occidentale che ha una popolazione di circa 2,3 milioni abitanti.
Nonostante siano state attuate iniziative incentrate su programmi di imprenditorialità, formazione professionale, istruzione professionale e attrazione di investimenti stranieri per promuovere la crescita economica e affrontare la disoccupazione giovanile, la persistenza della disoccupazione giovanile rimane una preoccupazione nel prossimo futuro. A tal fine, al governo è stato chiesto di fare di più per affrontare il problema. Abdoulie Krubally, il consigliere per i giovani del consiglio comunale di Banjul (Bcc), ha esortato il governo a collaborare con i consigli locali nella creazione di un’impresa pubblico-privata per sostenere il coinvolgimento dei giovani. Ha inoltre chiesto l’introduzione di nuove fabbriche per affrontare la disoccupazione nel Paese.