Il Parlamento del Ghana ha votato per l’abolizione della pena di morte, diventando così il 29esimo Paese africano abolizionista e il 124esimo a livello globale. Lo riportano i media locali.
Il disegno di legge per modificare la legge sulla pena di morte è stato presentato dal deputato Francis-Xavier Sosu e ha avuto il sostegno della commissione parlamentare per gli affari costituzionali, legali e parlamentari. I sondaggi di opinione suggeriscono che la maggior parte dei ghanesi approva l’abolizione. Il Paese ha attualmente 170 uomini e sei donne detenuti nel braccio della morte, le cui condanne saranno ora commutate in ergastolo: l’ultima esecuzione è avvenuta nel 1993 ma la pena di morte, fino a ieri, era prevista per reati come l’omicidio.
Negli ultimi anni molti Stati africani hanno abolito la pena di morte, tra cui Benin, Repubblica Centrafricana, Ciad, Guinea Equatoriale, Sierra Leone e Zambia.