Il Tribunale di Accra ha condannato sei ghanesi, tra i quali tre sono soldati, alla pena di morte per impiccagione per il loro coinvolgimento in un presunto complotto golpista, tre anni fa. È il primo processo per alto tradimento che si tiene in Ghana dal 1966, quando Kwame Nkrumah fu rovesciato.
I sei imputati sono stati arrestati nel 2021 e si sono sempre dichiarati non colpevoli. I loro avvocati hanno annunciato l’appello presso la Corte suprema del Ghana.
La Corte ha ritenuto i sei colpevoli di alto tradimento e cospirazione e secondo i documenti del tribunale, al momento dell’arresto avevano armi di fabbricazione locale, ordigni esplosivi improvvisati e fucili Ak-47. Secondo l’accusa il gruppo aveva pianificato di organizzare proteste per rovesciare il governo del presidente Nana Akufo-Addo prima delle elezioni generali del 2020.
L’ultima volta che il Ghana ha eseguito un’esecuzione capitale era il 1992.