Il Ghana ha depositato semi nel “caveau dell’apocalisse” del Circolo Polare Artico nel tentativo di garantire la protezione a lungo termine delle principali colture alimentari del Paese. Lo riferisce Bbc precisando che il deposito del Ghana è stato effettuato dall’Istituto di ricerca sulle piante del Paese dell’Africa occidentale, il Csir-Pgrri, e comprende colture chiave come mais, riso, melanzane e piselli dall’occhio nero.
Lo Svalbard Global Seed Vault, una struttura incastonata in una montagna artica sulla remota isola norvegese di Spitsbergen, custodisce oltre 1,2 milioni di campioni di semi, la più grande collezione al mondo di diversità di colture in un unico luogo. Il caveau è di proprietà del governo norvegese ed è stato progettato per resistere a tutti i disastri naturali e umani.
Secondo i suoi gestori, la struttura fornisce una protezione e una conservazione permanente delle colture alimentari per garantire la futura sicurezza alimentare globale in caso di calamità, tanto da meritarsi il soprannome di “cassaforte del giorno del giudizio”.
Il Crop Trust, che gestisce il deposito di sementi, ha dichiarato di avere semi provenienti da quasi tutti i Paesi della Terra.
Il Ghana segue nazioni africane come Etiopia, Kenya, Nigeria e Zambia nell’effettuare un deposito.
“Questo, che è il nostro primo deposito di sicurezza, ci dà un senso di sollievo nel sapere che le nostre collezioni di diversità delle colture sono in procinto di essere messe al sicuro in perpetuo per il bene di tutta l’umanità”, ha dichiarato Daniel Kotey, Senior Research Scientist del Csir-Pgrri.