Il Ghana ha riconquistato il suo status di principale produttore di oro in Africa dopo un’impennata del 32% nella produzione di oro lo scorso anno. La Camera delle Miniere del Ghana ha attribuito lo sviluppo a un aumento della produzione sia nelle miniere su piccola scala che in quelle su larga scala.
Nel 2021, il Sudafrica aveva superato il Ghana come primo produttore d’oro del continente a causa di un forte calo della produzione nel Paese dell’Africa occidentale. Ma la Camera delle Miniere del Ghana afferma che la produzione d’oro del Paese è salita a 3,7 milioni di once (105 tonnellate) nel 2022, rispetto ai 2,8 milioni di once dell’anno precedente.
Il Paese sta però affrontando una crisi ambientale dovuta all’estrazione illegale dell’oro. Gran parte delle foreste, dei fiumi e di altri corpi idrici del Paese sono stati danneggiati dall’estrazione artigianale dell’oro, con conseguenti gravi problemi di salute nelle comunità di minatori.
Conosciuta popolarmente come galamsey, l’estrazione su piccola scala è stata la fonte di sostentamento per molti giovani disoccupati nel sud del Ghana. Il governo e gli esperti hanno avvertito che il Ghana potrebbe presto dover importare acqua potabile se non si arresta l’attuale ritmo di distruzione dell’ambiente. Anche il settore del cacao del Paese è seriamente minacciato, poiché le fattorie vengono distrutte per l’estrazione illegale.
Il governo ha adottato un approccio militare, dispiegando soldati nelle aree minerarie senza molto successo.
