Il Parlamento del Ghana ha modificato alcune sezioni della Legge sui reati penali del 1960, che rende il tentativo di togliersi la vita un reato. In seguito all’emendamento di martedì, il tentativo di suicidio sarà ora considerato un problema di salute mentale che richiede assistenza da parte della legge, ha riferito la rete ghanese TV3.
Gli esperti di salute del Ghana avevano infatti fatto pressione affinché la legge venisse cambiata, affermando che il tentato suicidio è una condizione medica che necessita di assistenza sanitaria piuttosto che di detenzione. Alcuni sopravvissuti a tentativi di suicidio hanno anche chiesto di destinare risorse alla prevenzione.
Nel Paese, secondo i media locali, ogni anno vengono segnalati circa 1.500 casi di suicidio a livello nazionale.