di Maria Scaffidi
Un gruppo di dodici intrepidi ghanesi, guidati da Kwabena Peprah, ha concluso a Londra un viaggio di 10.000 chilometri che era cominciato ad Accra per una raccolta di fondi a scopo benefico. Una riscoperta “dall’Africa verso nord” che ha condotto per diversi Paesi africani ed europei una squadra composta da persone di diversa estrazione e formazione con il pallino del turismo e della scoperta. In realtà alla destinazione finale sono arrivati in nove, uno dei componenti ha abbandonato in Senegal e altri due in Marocco.
I nostri viaggiatori hanno completato il percorso chiudendo tappe da circa 800 chilometri al giorno a bordo di vari mezzi e con un considerevole seguito di social e media. Dopo aver lasciato Accra il gruppo si è diretto nella vicina Costa d’Avorio, quindi Mali, Senegal, Mauritania e Marocco, prima di entrare finalmente in Europa attraverso un traghetto per la Spagna.
I loro progressi sono stati documentati attraverso video condivisi sui social media, che hanno mostrato le sfide affrontate, da quelle meccaniche alle interazioni con le autorità locali.
Il viaggio – sottolinea la stampa ghanese – non solo ha mostrato lo spirito avventuroso del team, ma mirava anche a raccogliere fondi per le scuole primarie rurali in Ghana. Gli “avventurieri sono stati ispirati dalle storie di persone che viaggiano dall’Europa alle nazioni africane su strada e hanno deciso di invertire il viaggio, con l’obiettivo di attirare l’attenzione dei media e il sostegno per la loro causa.
Dopo aver raggiunto la periferia di Monaco, Kwabena Peprah ha sottolineato la motivazione per la spedizione, citando la comune passione per l’esplorazione e il desiderio di contribuire alle comunità svantaggiate attraverso la loro organizzazione filantropica, EduSpots.