Oggi, mercoledì 7 Luglio, si svolge la giornata finale della terza edizione del “Gian Marco Moratti Award”, un premio dedicato ai migliori imprenditori formati da E4Impact Foundation, una realtà presente oggi in 17 Paesi africani. Cinque le imprese finaliste che si contendono il premio. L’edizione di quest’anno ha cercato di valorizzare le aziende che si sono distinte per azioni imprenditoriali innovative ed efficaci, che hanno creato nuovi posti di lavoro
Torna il Gian Marco Moratti Award, la terza edizione del premio dedicato ai migliori imprenditori formati da E4Impact Foundation, realtà nata in ALTIS – Università Cattolica e presente in 17 paesi africani con programmi di formazione imprenditoriale e acceleratori di impresa. Oggi, mercoledì 7 Luglio, si svolge la giornata finale. Si sfidano le cinque imprese finaliste, selezionate tra le ventitré che hanno partecipato all’Award. La giuria è composta da esperti del settore ed investitori internazionali. La premiazione avverrà per mano del dottor Angelo Moratti che consegnerà il premio di 3.000 euro a ciascuna delle due imprese vincitrici.
L’edizione di quest’anno del Gian Marco Moratti Award si focalizza sull’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 8, ovvero “lavoro dignitoso e crescita economica” dell’Agenda ONU 2030, scegliendo di valorizzare le aziende che si sono distinte in termini di azioni imprenditoriali innovative ed efficaci che hanno creato nuovi posti di lavoro. Attraverso le sue attività formative e in particolare l’MBA in Impact Entrepreneurship, la Fondazione punta a promuovere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale africano. L’obiettivo è la costruzione di un ecosistema di imprenditori in Africa in grado di generare impatto sociale ed economico nel proprio territorio, grazie alla creazione di occupazione e benessere economico diretto e indiretto. Ad oggi, il 73% degli ex allievi ha un business attivo e, complessivamente, più di 10.000 posti di lavoro sono stati creati.
La cinquina finalista spazia in diversi settori, dai veicoli elettrici alla sanità, passando per riciclo, purificazione dell’acqua e logistica. Ecco le imprese che si sfidano oggi: Innovation Eye Centre (Kenya) – Co-fondatrice Jacqueline Kiage – un ospedale oftalmico che offre cure accessibili e di qualità e 231 posti di lavoro (131 impiegati; 100 contrattuali; 29 donne; 900 persone nella catena del valore); Bottle Logistics E.A. (Kenya) – Fondatrice Louisa Gathecha – una compagnia che ricicla vetro a scopo edilizio e industriale, 49 i posti di lavoro creati (17 donne; 50 persone nella catena del valore); Al-Shehab Factory (Sudan) – Fondatore Mohammed Samier – un’azienda che realizza veicoli elettrici per il trasporto di beni e persone – 25 posti di lavoro nella gestione della catena di distribuzione; Fanset International (Zimbabwe) – Co-fondatore Spencer Matonhodze – un’azienda di logistica– 59 posti di lavoro (di cui 29 occupati da donne); Pure Products Ltd (Sparkles ATMs) (Uganda) – Fondatore e CEO Denis Kimbugwe – un’azienda che vende acqua purificata in bottiglia e tramite distributori automatici – 70 posti di lavoro diretti (di cui 35 occupati da donne);
Sono complessivamente 948 i posti di lavoro diretti generati dalle ventitré imprese che hanno partecipato al Gian Marco Moratti Award 2021. Oltre 6.000 i posti di lavoro indiretti e più di 1.300 i contratti di lavoro occasionale. Le donne direttamente impiegate sono il 45%.