Medici Senza Frontiere sta aiutando decine di migliaia di rifugiati eritrei in diversi campi nel nord dell’Etiopia. Alcuni sono lì da anni, ma molti continuano ad arrivare ogni mese, in fuga dal regime repressivo di Asmara o di ritorno dopo aver fallito il viaggio verso l’Europa (e sono traumatizzati dalla drammatica esperienza che hanno vissuto nell’attraversare Sudan, Egitto e Libia). Per questo motivo, Msf ha allestito nei campi un programma di sostegno psicologico o psichiatrico per i rifugiati.
(20/06/2016 Fonte: Rfi)
Giornata mondiale del rifugiato/1 – In Etiopia, Msf a fianco delle persone traumatizzate
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