Nel corso della presentazione del piano d’azione del governo maliano di transizione 2021-2022 (Pagt), il primo ministro ad interim Choguel Kokalla Maïga, si è impegnato a continuare la lotta contro il terrorismo e l’insicurezza precisando che intende fornire alle forze di sicurezza nazionale (Fama) i mezzi umani e materiali per consentire di svolgere le loro missioni. Gli obiettivi esplicati venerdì dal premier di fronte al Consiglio nazionale di transizione (Cnt) sono riportati dalla stampa locale.
Il premier ha precisato che la dinamica di messa in sicurezza del territorio si baserà anche sull’accelerazione del processo di disarmo-demobilitazione-reinserimento (Ddr) per permettere il ritorno effettivo dell’amministrazione e dei servizi sociali di base in tutto il territorio.
Davanti ai membri del corpo legislativo di transizione, il primo ministro ha anche spiegato le sue intenzioni di dotare il Mali di istituzioni forti e legittime, “garanzia di stabilità politica e di pace sociale duratura”. Sull’organizzazione delle elezioni generali che dovrebbero portare a un ritorno all’ordine costituzionale normale, il premier ha chiesto un organismo unico di gestione delle elezioni “che sia caratterizzato da una maggiore trasparenza, credibilità e inclusività, condizione sine qua non per la sopravvivenza democratica, la legittimità e la solidità delle istituzioni”, ha detto, come riferiscono le medesime fonti.
Secondo Maïga, questo organismo unico porrà le basi politiche, giuridiche e istituzionali per il ripristino della fiducia tra gli attori politici e i cittadini e comporta una revisione della legge elettorale, nonché l’installazione di un consiglio nazionale e di filiali a livello regionale e locale e nelle ambasciate e consolati. Choguel Maïga ha inoltre insistito sul suo impegno a rompere con il passato e a dare l’esempio, in particolare attraverso una lotta senza tregua contro la corruzione e l’impunità. Il premier ha insistito su una drastica riduzione dello stile di vita dello Stato per migliorare le condizioni di vita della popolazione in vista di un’equa distribuzione della ricchezza nazionale.
Il nuovo piano d’azione del governo maliano di transizione 2021-2022 (Pagt), proposto dal primo ministro ad interim Choguel Kokalla Maïga, è stato appena approvato. Lo riferisce Rfi precisando che i membri del Consiglio nazionale di transizione (Cnt), hanno votato a favore del piano d’azione con 102 voti favorevoli, 2 contrari e 9 astensioni.
La stampa locale precisa che il piano si snoda su quattro assi fondamentali il rafforzamento della sicurezza su tutto il territorio nazionale; le riforme politiche e istituzionali; l’organizzazione di elezioni generali; la promozione del buon governo e l’adozione di un patto di stabilità sociale. Il primo ministro ad interim Maïga, aveva presentato il piano d’azione davanti al Cnt venerdì.