Un uomo di 23 anni che ha sposato una bambina di 11 anni è stato arrestato a Yemberin, nella regione del Fouta Djallon in Guinea. Il matrimonio è stato celebrato all’inizio di questa settimana, ma dopo l’indignazione dei social media, l’uomo ha rinunciato alle nozze e ha restituito la ragazza ai suoi genitori.
Anche i genitori dello sposo, i genitori della ragazza e l’imam che hanno officiato il matrimonio saranno interrogati dalla polizia nella regione dell’altopiano.
«Molte bambine vengono costrette ai matrimoni precoci, specialmente nella regione di Labe a Fouta – ha detto Hadja Idrissa Bah, presidente dello Young Leaders Club, un’organizzazione che lotta contro il matrimonio forzato, lo stupro coniugale e le mutilazioni genitali –. Anche la sorella minore dell’uomo che è stato arrestato e che ha solo 14 anni stava per essere preparata dai suoi genitori per sposarsi».
Il matrimonio infantile è un fenomeno in crescita in Guinea, Paese prevalentemente musulmano.