Confusione in Guinea Bissau. Colpi d’arma da fuoco sono echeggiati nel primo pomeriggio di oggi attorno al palazzo del governo a Bissau. La situazione è ancora poco chiara, ma secondo fonti concordanti, la sparatoria è avvenuta mentre era in corso un Consiglio dei ministri straordinario alla presenza del capo dello Stato, Umaro Sissaco Embalo, del primo ministro Nuno Gomes Nabiam e degli altri componenti dell’esecutivo. La riunione è stata interrotta.
Secondo le stesse fonti il centro della città è subito precipitato nel caos e sono stati segnalati movimenti di militari. Cordoni di sicurezza sono stati dispiegati attorno ad edifici governativi. Secondo testimoni contattati dall’agenzia di stampa Lusa, vicino al Palazzo di Giustizia sono dispiegati una brigata di pronto intervento e diversi soldati ed elementi delle forze di sicurezza.
Questi incidenti nella capitale guineana sono avvenuti pochi giorni dopo un rimpasto dell’esecutivo, deciso dal presidente della Repubblica, inizialmente contestato dal partito guidato dal primo ministro, Nuno Gomes Nabiam. Successivamente, il capo del governo si è detto d’accordo con la ristrutturazione effettuata.
Con un comunicato qualche ora gli spari avvertiti intorno alla sede del governo, la comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas) ha “condannato questo tentativo di colpo di Stato e ritiene i militari responsabili dell’integrità fisica del presidente Umaro Sissaco Embalo e dei membri del suo governo”.
