Iniziano oggi al Palazzo del popolo di Conakry le consultazioni nazionali organizzate dal Comitato nazionale per il raduno e lo sviluppo (Cnrd), una vera e propria maratona politica nella quale i diversi leader politici guineani “prenderanno contatto” con la giunta militare per “avviare il dialogo” per “costruire la Guinea del futuro”. Lo riportano i giornali locali e le agenzie stampa internazionali, che ricordano inoltre come alle consultazioni di oggi non sono attesi solo esponenti politici ma anche leader locali, rappresentanti del coordinamento regionale e leader religiosi. Domani sarà invece il turno della società civile, delle missioni diplomatiche e delle associazioni della diaspora mentre giovedì toccherà alle compagnie minerarie che operano nel Paese e alle organizzazioni dei datori di lavoro. Venerdì, infine, sono attesi al Palazzo del popolo rappresentanti dei colletti bianchi: dirigenti bancari e rappresentanti sindacali.
Secondo Kabinet Fofana, presidente dell’Associazione guineana di scienze politiche citato da Rfi, questo dialogo è “abbastanza classico dopo un colpo di Stato” e occorre tempo per capire se si tratta di un’operazione di make-up politico e di legittimazione della giunta militare o se c’è realmente l’intenzione di avviare la Guinea verso una transizione politica. Non è chiaro se alla consultazione parteciperà il partito Rpg dell’ex-presidente, destituito, Alpha Condé.