Il vicepresidente della Guinea Equatoriale Teodoro Nguema Obiang Mangue ha ordinato gli arresti domiciliari di Ruslan Obiang, suo fratello ed ex vicedirettore della compagnia aerea nazionale Ceiba intercontinental, “per la vendita dell’Atr-72-500 alla società spagnola Binter”. Lo ha annunciato ieri la Tv nazionale della Guinea (Tvge), specificando che “le indagini proseguono per chiarire il caso”. Ruslan Obiang è uno dei figli del presidente Obiang.
Sulla sua pagina Twitter ufficiale, il vicepresidente della Guinea Equatoriale Teodoro Nguema Obiang Mangue ha reso noto che “Ruslan Obiang ha confessato lunedì di essere stato lui a vendere l’aereo Atr 72-500” a una compagnia spagnola.
Nguema Obiang ha sottolineato che fino a quando le indagini non saranno terminate, tutti i soggetti coinvolti nel caso non potranno lasciare il Paese senza un’autorizzazione della Presidenza. Secondo Tvge, alla fine dello scorso novembre le autorità equato-guineane hanno aperto un’indagine “dopo aver constatato la scomparsa dell’aereo Atr 72-500 appartenente alla compagnia nazionale”, velivolo che dal 2018 era sottoposto a revisione ordinaria in Spagna.
La televisione nazionale ha anche riferito che Nguema Obiang Mangue ha inviato in Spagna una commissione guidata dal ministro dell’Aviazione civile, Norberto Bartolome Monsuy, per incontrare le parti interessate.
Ex-segretario di Stato per lo sport e la gioventù, Ruslan Obiang Nsue è l’attuale amministratore delegato di Ceiba Airport, società di gestione aerea della Guinea Equatoriale con sede e hub principale a Malabo, ed è già stato vicedirettore di Ceiba Intercontinental e poi suo direttore generale.
