Il vicepresidente della Guinea Equatoriale Teodoro Nguema Obiang Mangue, incaricato della difesa nazionale del Paese, ha ridotto il provvedimento di chiusura delle frontiere del Paese, in vigore dal prossimo 31 ottobre fino alla fine delle elezioni, previste per il 20 novembre prossimo. Inizialmente infatti, l’ordine riguardava tutte le frontiere del Paese, terrestri, marittime e aeroportuali.
Con un tweet Nguema ha fatto sapere che la chiusura delle frontiere riguarderà solo quelle terrestri, quindi con Camerun e Gabon, e non quelle aeree: “La decisione non riguarda i voli internazionali”, ha chiarito Nguema.
Il provvedimento di chiusura delle frontiere è stato giustificato con la necessità che “le prossime elezioni si svolgano in un ambiente festoso e sicuro”.