In vista delle elezioni legislative del 16 febbraio l’opposizione della Guinea ha annunciato ieri, lunedì 23 dicembre, che boicotterà il voto e, addirittura, ne ostacolerà la partecipazione se non verranno soddisfatte determinate condizioni, compreso un censimento corretto e completo dell’organo elettorale e la sostituzione del presidente della Céni.
L’opposizione guineana ha deciso di non andare alle elezioni parlamentari previste per il 16 febbraio prossimo. Per partecipare alle elezioni, l’opposizione chiede principalmente che “il Presidente Alpha Condé rinunci al cambiamento della costituzione per ottenere un terzo mandato presidenziale. L’FNDC (Fronte nazionale per la Difesa della Costituzione) continuerà la sua lotta”, ha dichiarato Cellou Dalein Diallo, leader dell’opposizione.
La possibilità di modificare la Costituzione ha portato i guineani in piazza quasi ogni settimana dal 14 ottobre.
