Si applicherà su 1000 ettari di terreni e 261 siti degradati la campagna nazionale di riforestazione ufficialmente lanciata negli scorsi giorni dal ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile della Guinea, Hadja Safiatou Diallo, a Dubréka, con il tema: “Pianta e proteggi di più”.
Nel suo discorso di benvenuto, il sindaco del comune di Dubréka ha espresso la sua gratitudine al dipartimento responsabile dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile per aver scelto il suo comune per ospitare la solenne cerimonia di lancio della campagna nazionale di riforestazione. Ha colto l’occasione per sottolineare le gravi conseguenze del degrado ambientale.
Da parte sua, il prefetto di Dubréka, Aboubacar Sidiki Traoré, ha ricordato che il rimboschimento è ormai diventato un dovere imperativo, alla luce delle azioni con unn grave impatto sull’ambiente, tra cui il taglio abusivo e anarchico di legname, la carbonizzazione, gli incendi boschivi e l’edilizia anarchica.
Da parte sua e prima di procedere con il lancio ufficiale della campagna di rimboschimento 2023, il ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, ha sottolineato che “nonostante la varietà delle formazioni forestali proprie delle regioni naturali continuino ad essere attaccate dall’azione dell’uomo e minacciate di estinzione, di impoverimento dei nostri ecosistemi, dal cambiamento climatico al rischio di disastri naturali, è necessario attuare un programma partecipativo di ripristino della copertura vegetale sotto l’egida del governo. Questo programma si baserà sull’informazione, la sensibilizzazione e l’educazione del pubblico, supportata da una vasta attività di piantumazione di piantine”, ha affermato il ministro Safiatou, che ha anche precisato che nelle 33 prefetture e nella zona speciale di Conakry sono state mobilitate diverse ong locali e nazionali, nonché i servizi tecnici decentrati del ministero.