I cento africani più influenti al mondo nel 2024

di claudia

di Céline Camoin

Dalla politica allo sport, dalla scienza all’economia, ecco chi sono alcuni dei cento africani che hanno segnato l’anno appena passato.

Chi sono stati i 100 africani più influenti del 2024 nel mondo? Secondo la rivista New African, con sede a Londra, tra le personalità che hanno segnato l’anno che si è appena concluso figurano tra l’altro il nuovo presidente del Senegal, Bassirou Diomaye Faye (foto di apertura), il re del Marocco Mohammed VI, la capofila dei Conservatori britannici Kemi Badenoch, o ancora l’ex rugbyman camerunese Robins Tchale-Watchou, oggi Ceo dell’azienda Vivendi Sports.

La classifica celebra i risultati e i contributi degli africani di vari campi e settori che hanno avuto un impatto positivo sul continente e sul mondo nell’ultimo anno.

La sezione Scienza e mondo accademico celebra l’esperto in aiuti umanitari senegalese Elhadj As Sy, l’ingegnere sudafricano esperto di intelligenza artificiale Tshilidzi Marwala, rettore dell’Università delle Nazioni Unite, l’informatica americano-ghanese Joy Adowaa Buolamwini, o ancora il farmacologo dello Zimbabwe Colleen Masimirembwa.

La sezione società civile comprende Joseph Moses Oleshangay, avvocato e attivista presso l’Alta Corte della Tanzania, la nigeriana Eva Omaghomi, consigliere in comunicazione della famiglia reali britannica, o Michael Kakande, ugandese, fondatore e presidente di Resilient40, una rete panafricana dedicata alla giustizia climatica e alla mobilitazione dei giovani e delle comunità africane per l’azione per il clima.

Miatta Fahnbulleh

Nella categoria business troviamo ad esempio Fatima Tambajang, responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di Nvidia in Africa per le start-up e l’ecosistema del capitale di rischio. Prima di entrare in Nvidia, ha gestito un programma di accelerazione globale lavorando con startup in Egitto, Ghana, Kenya, Nigeria, Senegal e Sudafrica. Troviamo anche l’avvocato nigeriano Wale Tinubu, Ceo di Oando Plc, multinazionale energetica che opera nei settori upstream, midstream e downstream. Quest’anno è stato per molti versi un anno decisivo per le istituzioni finanziarie per lo sviluppo, il che si traduce dal numero elevato di voci nella sezione Business della lista. Sidi Ould Tah dell’Arab Bank for Economic Development in Africa, Samaila Zubairu dell’Africa Finance Corporation, Thierno-Habib Hann di Shelter Afrique, Akinwumi Adesina e Hassatou Diop N’Sele dell’African Development Bank, Benedict Oramah dell’African Export-Import Bank, Alain Ebobissé di Africa50 e Manuel Moses dell’African Trade & Investment Development Insurance, sono tutti presenti.

Tra i leader di opinione, New Africa classifica Miatta Fahnbulleh, deputata britannica, Carlos Lopes della Commissione economica dell’Africa dell’Onu, il franco gabonese Nicolas Pompigne-Mognard, numero uno dell’agenzia di comunicazione Apo Group, o ancora lo youtuber e fotografo nigeriano Tayo Aina. Ne fa parte anche Mavis Owusu-Gyamfi, presidente e Ceo dell’African Center for Economic Transformation (Acet), il principale istituto di politica economica africano focalizzato sul passaggio dell’Africa oltre la crescita e verso la trasformazione.

Mohammed VI
Mohammed VI

Nell’anno delle Olimpiadi di Parigi, c’è un omaggio speciale ai medagliati olimpici nella nostra categoria sportiva. Letsile Tebogo, che ha rubato la scena alla finale dei 200 metri per portare al Botswana la sua prima medaglia d’oro; Sifan Hassan, che è diventata la prima atleta donna a vincere medaglie negli eventi 5K, 10K e Maratona (record olimpico) nella stessa partita; e anche Imane Khelif, la cui medaglia d’oro è stata una vittoria non solo nel pugilato ma anche contro i pregiudizi razziali.

Imane Khelif

L’elenco completo dei 100 africani più influenti è disponibile al seguente link: https://apo-opa.co/4iVuMqk.

Condividi

Altre letture correlate: