Le immagini, riprese da droni, sono state filmate giovedì. Mostrano le conseguenze delle inondazioni che hanno causato decine di vittime e costretto migliaia di persone a fuggire dalle loro case a Wadi Ramli, nello Stato di Khartoum in Sudan.
Da inizio luglio il Paese è stato interessato da forti piogge e alluvioni, che finora hanno causato 62 morti e 98 feriti.
Secondo le cifre diffuse in settimana dall’agenzia stampa statale Suna, le alluvioni hanno coinvolto 200mila persone. Secondo una stima dell’Onu, più di 37mila case sono state danneggiate o distrutte dall’acqua. La zona più colpita è stata la regione meridionale del Nilo Bianco, al confine con il Sud Sudan, ma anche le aree a nord della capitale sudanese. La stagione delle piogge dovrebbe continuare fino a ottobre.