di Céline Camoin
Sono 135.200 i milionari sul continente africano, 21 i miliardari che ci vivono ancora. Sudafrica, Egitto, Nigeria, Kenya e Marocco sono i Paesi di origine del 56% dei milionari del continente africano, e il 90% dei suoi miliardari. Sono alcuni dei dati contenuti nel nuovo rapporto dello studio londinese Henley and Partners.
Parlando di un futuro promettente, Dominic Volek, di Henley and Partners, prevede che la popolazione milionaria africana sia destinata ad aumentare del 65% nel prossimo decennio, alimentata da una forte crescita in settori chiave come fintech, ecoturismo, outsourcing dei processi aziendali, sviluppo di software, estrazione di metalli rari, tecnologia verde, media intrattenimento e gestione patrimoniale.
“Ma questa crescita non è stata priva di battute d’arresto. Il deprezzamento della valuta e i mercati azionari sottoperformanti hanno intaccato la ricchezza dell’Africa rispetto ai parametri di riferimento globali. Il rand sudafricano è sceso del 43% rispetto al dollaro statunitense nel periodo 2013-2023 e, anche se l’indice Jse All Share, che costituisce ben oltre la metà delle partecipazioni delle società quotate africane, è aumentato in termini di valuta locale, è sceso del 5% in dollari. termini in quel periodo. Anche le valute nella maggior parte degli altri Paesi africani hanno registrato performance mediocri rispetto al dollaro negli ultimi 10 anni, con drammatici deprezzamenti di oltre il 75% registrati in Nigeria, Egitto, Angola e Zambia.
Il rapporto indica anche che molte persone fanno fortuna in Africa e poi si trasferiscono in altri Paesi alla ricerca di una migliore qualità di vita, di un migliore sistema educativo per i propri figli e di un migliore accesso all’assistenza sanitaria.
Alcuni Paesi come Mauritius e Namibia stanno facendo di tutto per attirare i più fortunati. “Chiaramente ci sono vantaggi in termini di tassazione, e questo è particolarmente vero a Mauritius. Per quanto riguarda la Namibia, si tratta di un paese che offre opportunità nel settore del petrolio e del gas, dove si stanno sviluppando progetti sull’idrogeno verde – e che offre interessanti prospettive di investimento”, spiega l’esponente dello studio londinese.
Si prevede che nei prossimi dieci anni Mauritius e Namibia registreranno una crescita di oltre l’80% nel numero di milionari presenti sui loro territori. Le città con più ricchezza sono Johannesburg, Città del capo e il Cairo.
Foto di apertura: Aliko Dangote, imprenditore nigeriano di etnia hausa, fondatore ed amministratore delegato del conglomerato Dangote Industries. Con un patrimonio netto stimato in circa 17,5 miliardi di dollari statunitensi al 2023, è stato considerato per circa un decennio l’uomo più ricco dell’Africa.