La diplomazia dell’Arabia Saudita sta lavorando per far sì che il Sudan venga tolto dall’elenco degli sponsor del terrorismo redatto dagli Stati Uniti. Ad affermarlo è il ministero degli Affari esteri dell’Arabia Saudita a seguito di un incontro a Riad tra il re Salman e il leader del Consiglio militare di transizione del Sudan (Tmc), il tenente Abdel Fattah Abdelrahman Burhan e il primo ministro Abdalla Hamdok.
Il regno saudita ha anche detto che «avvierà progetti di investimento ambiziosi» in Sudan e «migliorerà i progetti esistenti». In cambio, il Sudan si è offerto di «sostenere il regno nei forum internazionali».
Il Sudan è stato inserito nell’elenco degli sponsor statali del terrorismo negli Stati Uniti anni fa e ciò rende il Sudan esclude il PAese africano dai programmi di riduzione del debito e di finanziamento da istituti di credito come il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale.
L’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno fornito un pacchetto di aiuti di circa tre miliardi di dollari al Sudan da quando l’ex presidente Omar al-Bashir è stato deposto ad aprile.