I terroristi di al-Shabaab mettono al bando i sacchetti di plastica

Il gruppo jihadista somalo al-Shabaab ha bandito i sacchetti di plastica monouso. Il leader del gruppo, Jubaland Mohammed Abu Abdullah, ha spiegato la decisione in una intervista radiofonica: “i sacchetti di plastica rappresentano una seria minaccia per gli uomini e per il bestiame – ha detto – oltre al fatto che i rifiuti sono dannosi per l’ambiente”. Nessun dettaglio è stato fornito sul modo in cui verrà fatta rispettare la nuova direttiva nelle aree controllate dai miliziani al-Shabaab. Ma l’uso indiscriminato della violenza da parte di questa formazione di solito spinge la popolazione ad osservare le direttive che questi emanano. Al-Shabaab non è il primo movimento jihadista ecologista: In una presa di posizione del 2016 il ramo yemenita di al Qaeda ha criticato l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama per non aver fatto di più per affrontare il cambiamento climatico durante la sua amministrazione. Nel 2017, i talebani chiesero agli afghani di piantare più alberi “perché svolgono un ruolo importante nella protezione dell’ambiente, nello sviluppo economico e nell’abbellimento della Terra” e onorano Allah.