Il grande potenziale del digitale per l’agricoltura

di Enrico Casale
SÃO TOMÉ, AGRICOLTURA DI QUALITA’

La rivoluzione digitale in corso nell’Africa subsahariana offre un enorme potenziale di crescita economica e produttività agricola. I Paesi costieri beneficiano di internet veloce, grazie ai cavi sottomarini, e le reti mobili 4G si stanno espandendo rapidamente in tutto il continente. La capitale del Kenya, Nairobi, è soprannominata la Savana del silicio dell’Africa a causa della sua economia digitale.

Nonostante queste storie di successo, gran parte della regione rimane scollegata: circa un terzo della popolazione è ancora fuori dalla portata dei segnali mobili a banda larga e solo il 28% ha accesso a internet. Questo ha implicazioni per il settore agricolo locale, dove la produttività potrebbe essere facilmente incrementata da nuove tecnologie digitali come e-commerce, sensori, droni e migliori previsioni meteorologiche.

Lo sostiene un nuovo rapporto co-pubblicato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) e dall’Unione internazionale delle telecomunicazioni (Itu) offre una delle panoramiche più complete fino ad oggi sullo stato della digitalizzazione nella regione, concentrandosi sull’agricoltura digitale trasformazione.

Il rapporto – intitolato Stato dell’agricoltura digitale in 47 paesi dell’Africa subsahariana – illustra lo status quo e le sfide che i paesi devono affrontare nel passaggio al digitale. Viene fornita una panoramica per ciascuna delle nazioni africane grazie a diversi di indicatori chiave, come l’accesso all’elettricità, la proprietà di dispositivi mobili, il numero di app nella lingua nazionale, il divario di genere nell’uso dei social media e i quadri normativi.

Lo studio evidenzia inoltre esempi e iniziative locali che dovrebbero essere promossi, replicati e ampliati per far avanzare la trasformazione dell’agricoltura digitale della regione. “La modernizzazione dell’agricoltura e la trasformazione rurale offrono opportunità reali per il massimo impatto sulla crescita e sulla prosperità condivisa per i paesi della regione africana. La digitalizzazione aiuta a massimizzare i benefici che le tecnologie digitali possono apportare alla trasformazione delle società, al miglioramento dei mezzi di sussistenza attraverso una migliore produzione, una migliore alimentazione, un ambiente migliore, e una vita migliore, senza lasciare indietro nessuno”, ha affermato Abebe Haile-Gabriel, Assistente direttore generale e rappresentante regionale della Fao per l’Africa.

Con campi incolti, una popolazione giovane e vaste risorse naturali, l’Africa subsahariana è in una posizione unica per raddoppiare o addirittura triplicare la sua attuale produttività agricola, afferma il rapporto. Perché ciò avvenga, è però necessaria la trasformazione digitale del settore agroalimentare, superando gli ostacoli esistenti, come le infrastrutture limitate nelle zone rurali, i finanziamenti insufficienti per l’agricoltura e gli investimenti inadeguati nella ricerca e sviluppo, nell’agri-tech e nell’imprenditoria agricola.

“È urgente investire nell’ultimo miglio per rafforzare la connettività digitale in generale e consentire lo sviluppo di strategie di agricoltura digitale inclusive per promuovere la trasformazione agricola in Africa”, ha affermato Anne-Rachel Inné, direttrice regionale dell’Itu per l’Africa. Tra le linee guida da seguire secondo Onu e Itu c’è lo sviluppo di strategie nazionali di agricoltura digitale, la creazione di un ambiente imprenditoriale più favorevole per gli investitori e la collaborazione tra paesi, organizzazioni internazionali e settore privato.

Condividi

Altre letture correlate: