a cura di Stefania Ragusa
Africa Mediata , il rapporto che l’Osservatorio di Pavia realizza annualmente in collaborazione con Amref, conferma anche per il 2022 la marginalità mediatica del continente africano e la sua rappresentazione stereotipata o fuori fuoco. Per un cambio di passo non ci si può tuttavia limitare a dire che così non va. Occorre rieducare lo sguardo ma anche diffondere strumenti (documenti, ricerche, testi) che permettano di conoscere meglio il passato e il presente del continente e le sue connessioni storiche, fuori da cornici ideologiche e dalla nicchia degli addetti ai lavori.
La carovana del sultano (Einaudi, 2023, pp. 290, €28) dell’antropologo Marco Aime, è un libro che va esattamente in questa direzione. Rigoroso, documentato ma anche di piacevole lettura, ha come nucleo centrale il pellegrinaggio alla Mecca del nono imperatore del Mali Mansa Musa, l’uomo più ricco della storia secondo il sito americano Celebrity Net Worth. Era il 1324 e l’evento avrebbe riempito le cronache del tempo e dei secoli a venire. Il sultanato del Mali, costituitosi più o meno cento anni prima, aveva un’organizzazione politica, amministrativa e commerciale di grande modernità.
Utilizzando documenti storici e fonti orali e mettendo in connessione i suoi riferimenti antropologici, Aime ricostruisce le peripezie della carovana con il suo carico di oro e di schiavi, e fa comprendere al lettore il significato geopolitico dell’incontro tra Mansa Musa e il sultano mamelucco, il suo rilievo globale, ossia anche asiatico ed europeo e dunque non confinabile alle provincie africane. Il viaggio di Mansa Musa diventa inoltre l’occasione per una serie di approfondimenti e di puntualizzazioni di rilievo. Per esempio, rispetto all’autenticità della mitica Carta del Mande, che avrebbe seguito di vent’anni la Magna Charta Libertatum inserendosi nel medesimo solco. Insomma, un davvero testo prezioso per sapere di più dell’Africa, parlarne con competenza e invertire la tendenza di cui sopra.
La carovana del sultano (Einaudi, 2023, pp. 290, €28)
