a cura di Stefania Ragusa
Loveth vive a Torino e ha ventitré anni. A 16 ha lasciato la casa in cui era nata e il Paese d’origine, la Nigeria, per raggiungere l’Italia e provare a iniziare una vita nuova. In questo libro racconta l sue peripezie e le sue disillusioni, il viaggio estenuante attraverso il deserto, la traversata in gommone e la “scoperta” che ad aspettarla, dall’altra parte del Mediterraneo, non c’è un lavoro da baby sitter ma un destino condiviso da molte altre ragazze nigeriane prima di lei: la strada e la prostituzione. Loveth imparerà sulla propria pelle cosa significhi avere paura, fame e sete, cosa sia la violenza, che aspetto abbia la morte. Ha dovuto scavare a fondo dentro di sé per trovare il coraggio di raccontare l’inferno che ha vissuto, lo stesso di tanti uomini e donne che finiscono nelle reti del traffico di migranti; persone con un nome, un cognome e una storia che merita di essere ascoltata.
La ragazza del mare di Loveth Kingsley, Piemme, 2023, (pp 192, euro 18,90)