Il libro della settimana: Tangerinn

di claudia

recensione a cura di Stefania Ragusa

La protagonista di questo romanzo – opera d’esordio di una giovane autrice nata in Calabria e di ascendenze marocchine – si chiama Mina, ha trent’anni, è riuscita a costruirsi una vita “giusta” a Londra e si impegna allo spasimo per essere all’altezza degli standard che si è data. L’improvvisa morte del padre la costringe a fare i bagagli e ritornare a Tangeri per prendere parte ai funerali. Dovrebbe essere un viaggio di pochi giorni. Così non è. In Marocco Mina si trova a fare i conti con la scoperta delle proprie radici e con la memoria del padre, sfumata e persistente. La distanza con la vita di prima apparirà per molti versi impercorribile. Emanuela Anechoum ha vissuto e lavorato a Londra, nel campo dell’editoria, prima di trasferirsi a Roma, dove vive tutt’ora. La storia di Mina non è la sua storia.

Tangerinn di Emanuela Anechoum, Edizioni e/o, 2024 pp.256, €18

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