Il Mali è ai blocchi di partenza per la sperimentazione del vaccino contro la malaria R21/Matrix-M, recentemente autorizzato e approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Il Programma nazionale di controllo della malaria (Pnlp) e il Centro di ricerca e formazione sulla malaria (Mrtc) del Paese hanno dato l’annuncio nei giorni scorsi in occasione di una conferenza sostenuta dal ministero della Salute e dello Sviluppo sociale.
“L’R21/Matrix-M ha un’efficienza superiore al 73%. Lo abbiamo testato su 1.200 bambini di età compresa tra i 5 e i 36 mesi nelle unità di ricerca clinica di Ouéléssébougou e Bougouni. In termini di sicurezza, questo secondo vaccino è sicuro e i risultati sono soddisfacenti. Sarà disponibile entro la metà del 2024 in quantità sufficienti e a un prezzo accessibile”, ha dichiarato il professor Alassane Dicko, dell’Università di Scienza e Tecnologia di Bamako.
Come riportano i media locali, il vaccino dovrebbe ridurre il tasso di malaria dell’80% nei bambini di età compresa tra i 5 e i 36 mesi, dell’89% nei bambini di età compresa tra i 5 e i 17 mesi e del 77% nei bambini di età compresa tra i 18 e i 36 mesi.
