La destinazione del Marocco ancora una volta votata all’internazionale. La rivista spagnola Viajar, specializzata in turismo e viaggi, ha nominato il Regno come “migliore destinazione sostenibile emergente per l’anno 2022-2023”. Il premio è stato assegnato a Madrid ad Adel el-Fakir, direttore generale dell’Ufficio nazionale marocchino del Turismo (Onmt) durante un evento di networking tra operatori turistici iberici e latinoamericani.
“Sono onorato di ricevere questo premio, che riconosce gli sforzi del Regno del Marocco nel campo del turismo sostenibile. Questo riconoscimento rafforza l’influenza del marchio Marocco attraverso gli attributi di sostenibilità e responsabilità a cui i viaggiatori di tutto il mondo sono molto sensibili”, ha sottolineato el-Fakir. Questa nuova consacrazione si vuole la 3a consacrazione del Marocco in Spagna dopo il premio per la “Migliore campagna di promozione internazionale in Spagna” e il premio per la “Migliore destinazione culinaria”.
Attraverso questo nuovo riconoscimento assegnato dalla rivista Viajar, l’Onmt sta consolidando la sua strategia su questo mercato di prossimità geografica e culturale, un mercato strategico per il Marocco come destinazione, che rappresenta un importante bacino di oltre 20 milioni di turisti. Riferendosi all’Ufficio, questo evento è stato l’occasione per catturare l’attenzione di oltre 250 dirigenti senior di tour operator e compagnie aeree e presentare loro l’offerta autentica della destinazione Marocco, portata dal nuovo marchio “Marocco-Land of light”.
Dal 2009, riporta il sito Marocco News, le autorità marocchine hanno implementato una nuova politica energetica che si concentra sulla riduzione della dipendenza dall’estero. Poiché la pandemia ha notevolmente limitato le importazioni di carburante, il Marocco è stato costretto a dare ulteriore priorità all’indipendenza energetica sostenibile, passando dall’importare tutto il suo petrolio e gas a generare energia rinnovabile utilizzando l’energia eolica, solare e delle correnti marine.