di Claudia Volonterio
La Sicilia, patria culinaria di granite, gelati e squisiti dolci, è il luogo che ha accolto qualche tempo fa Mohamadou Diallo, venticinquenne originario del Mali, arrivato in Italia da ragazzino. Tra formazione e studio, il suo sogno nel cuore è diventato sempre più chiaro: diventare pasticcere. La sua storia di migrazione e riscatto ha un finale dolce e ricco di speranza
Mohamadou è un giovane del Mali che oggi vive ad Arcireale, nel comune di Catania. A soli tredici anni ha vissuto sulla sua pelle l’esperienza della migrazione, dal deserto a piedi alla Libia, fino alla traversata in mare. Ha dato voce alla sua drammatica esperienza in un’intervista al Corriere della Sera: “Sono stati periodi drammatici, non solo l’attraversata del deserto ma l’anno e mezzo passato in Libia. Ricordi terribili. Più volte ho perso la speranza, poi però si riaccendeva una luce. In due giorni su di una imbarcazione, con 95 persone a bordo, ho attraversato il Mediterraneo e sono sbarcato a Pozzallo. Ricordo le onde spaventose, non avevo mai visto nulla del genere in vita mia. Il viaggio l’ho affrontato da solo, a 13 anni, in vista di un futuro migliore, di una realizzazione nel lavoro”.
Quella speranza nel cuore di un giovane ragazzo poco più che bambino si è realizzata anni dopo grazie alla formazione. Mohamadou, riporta il Corriere, ha preso parte ai corsi di formazione professionale della “Fondazione del Fanciullo” della Diocesi di Acireale guidata dal vescovo Rampanti. Parallelamente ha frequentato la scuola, cercando di conciliare tutto con tenacia e determinazione. Durante i momenti di formazione professionale è avvenuto l’incontro che gli ha cambiato la vita: quello con il pasticcere Franco Patanè, famoso per le sue granite e i suoi dolci. Guardandolo lavorare e creare con abilità un prodotto inimitabile come la granita siciliana, Mohamadou ha deciso che avrebbe voluto diventare pasticcere come lui. Il suo sogno è diventato realtà nel 2021, quando lo stesso Patanè che gli aveva insegnato il mestiere ha deciso di assumerlo nella sua nuova gelateria ad Arcireale, “Riso Paradiso“.
Come tutti i sogni realizzati, non si tratta di un finale, ma di un inizio, un modo per crescere e vivere a pieno la sua passione, verso nuovi orizzonti. Mohamadou sogna infatti di tornare un giorno in Mali e di aprire una sua attività, con l’obiettivo di far conoscere nel suo Paese le tecniche per realizzare gustose granite, verso una commistione culturale e culinaria tra Italia ed Mali, che porterebbe inoltre a nuove opportunità di lavoro. Un arricchimento per entrambi i Paesi.