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Lo abbiamo presentato nell’edizione cartacea di Africa di settembre-ottobre, in concomitanza con l’uscita in libreria, e Afrotopia di Felwine Sarr sarà anche al centro di un lungo e succulento (e unico) pomeriggio “africano” nell’ambito di BookCity Milano: quello di venerdì 16 novembre all’Università degli Studi (Via Conservatorio, 7 – nella Sala Lauree). In tre successivi momenti verranno presentate pubblicazioni recenti di autorevoli studiosi.
- Si parte alle 14.15 con Città d’Africa tra inclusione/esclusione, sostenibilità/insostenibilità. In un paio d’ore verranno presentati tre libri in tema: Città sostenibili di Cristiana Fiamingo, Valerio Bini e Alice dal Borgo (Edizioni Altravista; in corso di pubblicazione); Getting stuck between the old and the new. Una prospettiva storica sui piccoli e micro-imprenditori africani nel Witwatersrand di Antonio Pezzano (I Libri di Emil, 2017); Urban Africa/Africa delle città a cura di Alessandro Gusman e Cecilia Pennacini (Accademia University Press, Torino, 2017). Ne tratteranno con gli autori Stefano Allovio e Luca Ciabarri; modera Livia Apa.
- Dalle 16.15 alle 17.00, con Livia Apa e Silvia Riva si discuterà di Africa del futuro a partire dal recente volume di Felwine Sarr – economista e molto altro, uno degli intellettuali emergenti del continente –, Afrotopia. L’utopia africana (Edizioni dell’Asino, 2018); Apa è la traduttrice del volume.
- Nuove Frontiere e Nuovi Sguardi attraverso il prisma della rivista Afriche e Orienti è il titolo della tavola rotonda incentrata su recenti edizioni del quadrimestrale dedicate a: “Frontiere e confini nella regione MENA”; “I movimenti delle donne in Nord Africa e Medio Oriente”; “Le pratiche dello Stato in Africa: spazi sociali e politici contestati”. Ne parleranno fino alle ore 19 i coordinatori dei singoli numeri – rispettivamente Nicola Melis, Anna Vanzan e Antonio Pezzano – con Mario Zamponi (già direttore di Afriche e Orienti); modera Cristiana Fiamingo, del comitato editoriale della stessa rivista.
