In forte crescita la spesa militare africana

di claudia

di Andrea Spinelli Barrile

La spesa militare cumulativa dei paesi africani ha raggiunto i 51,6 miliardi di dollari nel 2023, registrando un aumento del 22% rispetto al 2022. Lo rivela un rapporto pubblicato questa settimana dall’International peace research institute di Stoccolma (Sipri).

Intitolato “Trends in World Military Expenditure 2023”, il rapporto specifica che la spesa militare dei paesi nordafricani ha raggiunto i 28,5 miliardi di dollari nell’ultimo anno, con un aumento del 38% rispetto all’anno precedente: Algeria e Marocco insieme rappresentano l’82% della spesa militare totale della subregione nel 2023. Le tensioni regionali legate al conflitto del Sahara Occidentale, che contrappone il Marocco ai separatisti del Fronte Polisario (sostenuto dall’Algeria dal 1975), sono il principale catalizzatore di una nuova corsa agli armamenti tra questi due Paesi del Maghreb.

Nell’ultimo anno, la spesa militare dell’Algeria è scesa del 76%, a 18,3 miliardi di dollari, mentre quella del Marocco è scesa del 2,5%, a 5,2 miliardi di dollari.

La spesa militare dei paesi dell’Africa sub-sahariana è aumentata dell’8,9% nel 2023, raggiungendo i 23,1 miliardi di dollari, a causa in particolare del forte aumento della spesa da parte di Nigeria, Repubblica democratica del Congo e Sud Sudan. Il rapporto evidenzia inoltre che la spesa militare globale ha raggiunto lo scorso anno il livello record di 2.443 miliardi di dollari, registrando un aumento del 6,8% rispetto al 2022. 

Condividi

Altre letture correlate: