Un forte boato ha sorpreso in questi giorni gli abitanti di alcuni villaggi del Kenya, tanto forte da sembrare una bomba, riferiscono alla Bbc dei testimoni. Ma, con grande sorpresa, quel forte rumore è emerso come il risultato dello schianto di un enorme oggetto metallico rotondo precipitato dal cielo, dal peso di circa 500 kg e dal diametro di 2,5 e atterrato su un terreno agricolo vicino a un letto di fiume secco.
Nessuno si è avvicinato all’oggetto che dapprima risultava bollente. I contadini hanno vegliato tutta la notte sull’oggetto per paura venisse rubato. Le autorità e l’Agenzia Spaziale del Kenya (KSA) sono state informate e dopo aver indagato sull’avvenimento è emerso che si trattava nello specifico di un “anello di separazione” di un razzo spaziale. Sembra che l’anello, riferisce l’agenzia, possa essere stato in orbita attorno alla Terra per almeno 16 anni prima di cadere sul villaggio di Mukuku.
La caduta di questo oggetto non ha portato danni o gravi conseguenze, ma nulla è escluso se dovesse ricapitare. Questo episodio non è infatti il primo caso di detriti spaziali che cadono in Africa. “La responsabilità finale per qualsiasi danno o lesione causata da quell’oggetto spaziale ricade sullo stato sotto la cui giurisdizione l’operatore potrebbe aver lanciato l’oggetto”, ha dichiarato il brigadiere Hillary Kipkosgey alla BBC. L’aumento delle attività spaziali porta anche incidenti del genere che si prevede diventeranno più frequenti, sollevando preoccupazioni.
